Ho avuto la fortuna di realizzare il sogno della mia vita, diventare un medico specialista in chirurgia plastica; e ho sempre sentito il desiderio e la responsabilità di mettere la mia competenza a disposizione di chi nasce con una malformazione congenita, per restituire la normalità e la dignità anche dove per mancanza di risorse questa competenza sarebbe inaccessibile.

Nel Maggio del 1994 durante il perfezionamento in chirurgia della mano nel team del Prof. Juan José Rodriguez Lazo a Lima ho visto molte persone per le quali accedere al trattamento specialistico era quasi impossibile essendo quello l’unico reparto dedicato di tutto il Perù. Lì ho deciso di dare il mio contributo per recuperare quelle dolorose esclusioni. Ho partecipato alla mia prima missione medica umanitaria con Cirplast, una Ong peruviana mentre frequentavo la scuola di specializzazione presso il Dipartimento di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, malformazioni congenite e ustioni presso il Centro Medico Naval Santiago Tavara di Lima. Ne sono seguite altre 20, sotto la guida del maestro dr Carlos Navarro Gasparetto, con il quale ho iniziato il percorso nel trattamento delle labiopalatoschisi.

Ho proseguito il mio impegno umanitario nelle missioni con PAMS, Peruvian American Medical Society, nelle comunità più isolate del Perù. Mentre mi specializzavo in chirurgia cranio-facciale e chirurgia plastica pediatrica – con speciale attenzione al trattamento delle labioplatoschisi – con Bill Magee M.D. D.D.S. al Children Hospital Kings Doughters, alla Eastern Virginia Medical School a Norfolk, USA. Sono diventato International Team Member di Operation Smile e ho all’attivo quasi 60 partecipazioni a missioni mediche, in Perù, Ecuador, Bolivia, Nicaragua, Honduras, Brasile, Kenya, Congo, Marocco, Etiopia, Egitto, Giordania, Sahara occidentale, Romania , Timor Est, Cambogia, India.

Gli interventi sono dedicati al trattamento delle labio-palato-schisi e altre malformazioni congenite che riguardano il distretto cranio-facciale, le mani, e i piedi, e le sequele di ustioni. Opero soprattutto bambini, ed è una straordinaria esperienza : operare un bambino richiede non solo competenze specifiche ma una particolare attitudine e sensibilità sul piano umano. Nell’operazione, nella preparazione e nella fase post operatoria è fondamentale non soltanto sostenere il bambino ma sostenere, preparare e formare la sua famiglia sul piano sanitario e psicologico.

Un altro aspetto delle missioni umanitarie è l’opportunità di formare giovani medici dei paesi nei quali operiamo, un contributo importante per il tessuto sociale e lo sviluppo dei paesi nei quali operiamo, nel quale sono impegnato anche come professore onorario di chirurgia plastica dell’Università Ricardo Palma di Lima, e come coordinatore di un intercambio universitario con l’università di Pisa – Scuola di Medicina.

Dal 2016 faccio parte del consiglio direttivo di ARPA, una ONLUS che si occupa essenzialmente della assistenza e formazione in campo sanitario per i paesi in via di sviluppo.

«Con Operation Smile Ecuador stiamo lavorando ad una convenzione internazionale con l’Università Ricardo Palma di cui sono professore onorario. L’idea è di riservare un posto nella scuola di specializzazione ad un medico ecuadoriano, poiché in questo Paese dove non esiste la specialità in Chirurgia Plastica, operare bambini affetti da malformazioni congenite è importante quanto la formazione professionale rivolta ai medici specialisti e specializzandi dei Paesi che ci ospitano». (Famiglia Cristiana 19/7/2012)

E’ una parte della mia vita di medico che sento necessaria; corrisponde alla mia vocazione, e tanto di quello che costantemente reimparo in missione si riversa nella mia attività, in particolare la chirurgia pediatrica: sul piano tecnico chirurgico – perché le patologie da affrontare sono spesso complesse –   sul piano umano – nel rapporto con i piccoli pazienti, con le loro famiglie in difficoltà, con comunità spesso prive di mezzi e di conoscenza – sul piano organizzativo – perché si opera con équipe di provenienza diversissima e con mezzi talvolta di fortuna. Un patrimonio che arricchisce la mia vita professionale quotidiana, specie sul piano umano, un aspetto che considero primario nella professione medica.

Nel 2004 ho scelto di arruolarmi come ufficiale medico nel corpo militare della Croce Rossa Italiana. Sono stato impegnato in teatro operativo internazionale ricevendo diversi elogi ed encomi sul campo, a Nassiryia in Iraq nel 2005 e 2006, e ad Herat in Afghanistan nel 2012 e 2013. Nel 2009 sono stato direttore sanitario presso il Posto Medico Avanzato del corpo militare della Croce Rossa nel corso del terremoto dell’Aquila; nel 2011 sono stato direttore sanitario del PMA della Croce Rossa Italiana di Lampedusa.

Ho imparato a confrontarmi con situazioni critiche sul piano medico e sul piano umano, con le culture più diverse; ho allenato la competenza, la serietà, il senso di disciplina, la generosità, lo spirito di servizio.

Con CIRPLAST, Ong Peruviana:
Perù, Arequipa – Huancayo – Tarma, oltre 20 missioni tra Gennaio 1997 e Giugno 2000

Con PAMS, Peruvian American Medical Society:
Perù, Ayacucho, Maggio 1998
Perù, Ayacucho, Maggio 1999
Perù, Arequipa, Luglio 2011

Come International Team Member di Operation Smile:
Perù, Lima, Maggio 1999;
Perù, Lima, Maggio 2000;
Kenia, Eldoret, Novembre 2001;
Nicaragua, Managua, Gennaio 2002;
Marocco, Marrakesh Marzo 2002;
Brasile, Goiania, Agosto 2002;
Kenia, Nairobi, Novembre 2002;
Perù, Lima, Agosto 2003 (missione locale);
Sahara Occidentale, Laayoune, Maggio 2004;
Romania, Timisoara, Luglio 2004;
Giordania, Irbid, Dicembre 2004;
Etiopia, Mekelle, Luglio 2005;
Giordania, Amman, Dicembre 2005 (operati bambini iracheni);
Marocco, Fes, Marzo 2006;
Giordania, Amman, Aprile 2006 (operati bambini iracheni);
Kenia, Nairobi Ottobre 2006;
Giordania, Amman, Aprile 2007 (operati bambini iracheni);
Giordania, Amman, Giugno 2007 (operati bambini iracheni);
Giordania, Amman, Ottobre 2007 (operati bambini iracheni e palestinesi);
Perù, Lima, Maggio 2008;
Giordania, Amman, Giugno 2008 (operati bambini palestinesi);
Cambogia, Battambang, Settembre 2008;
India, Vijayawada, Dicembre 2008;

Egitto, Alessandria, Aprile 2009;
Congo R.D., Kinshasa, Maggio 2009;
India, Johdpur Rajasthan, Settembre 2009;
Honduras, Tegucigalpa, Marzo 2010;
Timor Est, Dili, Agosto 2010 (a bordo della USNS MERCY);
Bolivia, Santa Cruz, Ottobre 2010;
Bolivia, Santa Cruz, Marzo 2011;
Ecuador, Ibarra, Novembre 2011;
Bolivia, Santa Cruz, Marzo 2012;
Giordania, Amman, Giugno 2012 (operati bambini Siriani);
Ecuador, Ibarra, Ottobre 2012;
Bolivia, Santa Cruz, Marzo 2013;
Bolivia, Santa Cruz, Giugno 2013 (Team Leader di Chirurgia);
Bolivia, Santa Cruz, Ottobre 2013;
Ecuador, Babahoyo Aprile 2014;
Honduras, Choluteca, Giugno 2014;
Ecuador, Santo Domingo, Luglio 2014;
Honduras, Tegucigalpa, Novembre 2014;
Honduras, Tegucigalpa, Febbraio 2015;
Ecuador Portoviejo Marzo 2015;
Honduras, Comayagua, Aprile 2015 (Team Leader di chirurgia e Medical Field Director);
Honduras, Tegucigalpa, Giugno 2015 (Team Leader di chirurgia e Medical Field Director);
Ecuador, Santo Domingo de los Achilas, Luglio 2015,
Honduras, Santa Rosa de Copàn, Agosto 2015 (Team Leader di chirurgia e Medical Field Director);
Nicaragua, Managua, Novembre 2015
Brasile, Porto Velho, Dicembre 2015;
Bolivia, Santa Cruz, Marzo 2016;
Ecuador, Santo Domingo de los Achilas, Luglio 2016;
Messico, Puebla, Agosto-Settembre 2016;
Bolivia, Santa Cruz de la Sierra, Marzo 2017;
Ecuador, Quito, luglio 2017;
Honduras, Santa Rosa de Copàn, agosto 2017.
Colombia, Sincelejo ottobre 2017
Bolivia, Santa Cruz de la Sierra, marzo 2018
Bolivia, Santa Cruz de la Sierra, Giugno 2018;
Bolivia, Santa Cruz de la Sierra, Marzo 2019
Mozambico, Nampula, Agosto 2019;
Ecuador, Quito, novembre 2019;
Honduras, Tegucigalpa, Marzo 2020.

Speciale Operation Smile – QUASI 100 MISSIONI DOPO, È TEMPO DI BILANCI